Regolamento d'Istituto estratto
FREQUENZA, ASSENZE, RITARDI ED USCITE ANTICIPATE
Tipologia
Regolamento
Descrizione estesa
CAPO III
FREQUENZA, ASSENZE, RITARDI ED USCITE ANTICIPATE
Art. 10 Obbligo della frequenza
La presenza degli studenti è obbligatoria per tutte le attività curricolari svolte dalla Scuola.
Eventuali compiti in classe non svolti da uno o più studenti a causa di assenza nel giorno per cui sono stati programmati possono essere recuperati in altra data. Il recupero del compito scritto o della prova oggettiva non svolti dall'alunno non influisce sul numero complessivo di verifiche della mattinata. Per quanto riguarda le assenze l’art. 14, c. 7 del vigente Regolamento di valutazione (G.U. 19/08/2009, n. 191) prevede la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato. Deroghe per assenze motivate e continuative documentate sono previste in casi eccezionali dall’articolo stesso. La concessione di tali deroghe spetta al Consiglio di Classe a condizione che esse non pregiudichino la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. In tali casi il Consiglio di classe si riserva altresì di
individuare strategie comuni fra i Docenti per il recupero dei compiti non svolti.
Art. 11 - Ingresso posticipato
Il ritardo breve si configura come un evento occasionale causato da un imprevisto che impedisce all’allievo di arrivare puntuale, ma non oltre le ore 8:00; questo ritardo viene segnato sul registro elettronico alla apposita voce, ma non necessita di giustificazione da parte della famiglia/studente maggiorenne.
Dopo il quinto ritardo breve il Coordinatore di classe informa il Dirigente Scolastico (o un suo delegato) che procederà ad un colloquio con l’allievo, anche se maggiorenne, e segnalerà la situazione alla famiglia dello stesso, ricordando che i ripetuti ritardi influiscono in modo determinante sul voto di condotta.
L’entrata posticipata (ritardo) riguarda l’ingresso a scuola dopo le 8.00, e non è consentita di norma oltre la seconda unità oraria di lezione.
a) se l’entrata posticipata è occasionata da un evento imprevisto, il genitore giustifica l’evento tramite la funzione Libretto Web, e lo studente viene ammesso in classe dall’insegnante dell’ora successiva;
b) se l’entrata posticipata è stata programmata in precedenza dalla famiglia, la richiesta deve essere presentata entro il giorno precedente tramite la funzione Libretto Web.
Essa non può avvenire a lezione già iniziata, ma solo nel primo e nel secondo cambio orario. L’accesso alle aule non sarà pertanto consentito prima delle suddette scadenze.
Qualora la richiesta di entrata posticipata si verificasse con eccessiva frequenza, il Coordinatore di classe informerà il Dirigente Scolastico (o un suo delegato) che procederà ad un colloquio con la famiglia dello studente, anche se maggiorenne. I ripetuti ritardi influiranno in modo determinante sul voto di condotta.
Art. 12 Uscite anticipate
L’uscita anticipata dalla Scuola si configura come evento eccezionale che deve essere motivato dalla famiglia. Essa è consentita di norma a partire dalla quinta unità oraria. Essa non può avvenire a lezione già iniziata, ma solo in occasione del quarto o del quinto cambio orario. L’allievo minorenne è consegnato dal Dirigente Scolastico o da un suo delegato a un genitore o tutore legale o suo delegato maggiorenne provvisto di delega scritta e documento di identità.
a) se l’uscita anticipata è occasionata da una imprevista necessità familiare o da un malessere dello studente, il genitore giustifica l’evento tramite la funzione Libretto Web, e lo studente viene riammesso in classe dall’insegnante della prima ora del giorno successivo;
b) se l’uscita anticipata è stata programmata in precedenza dalla famiglia, la richiesta deve essere presentata entro il giorno precedente tramite la funzione Libretto Web e accolta dal docente in servizio alla prima ora.
Qualora la richiesta di uscita anticipata si verificasse con eccessiva frequenza, il Coordinatore di classe informerà il Dirigente Scolastico (o un suo delegato) che procederà ad un colloquio con la famiglia dello studente, anche se maggiorenne. Le ripetute uscite anticipate influiranno in modo determinante sul voto di condotta.
Art. 13 Assenze e modalità di giustificazione
Le motivazioni delle assenze, vengono indicate tramite la funzione Libretto Web di Classeviva e solo in caso eccezionale sul diario apposito rilasciato dalla scuola sul quale, ad inizio d’anno, un genitore o tutore è chiamato ad apporre la propria firma. L’insegnante della prima unità oraria di lezione giustifica sul registro di classe le assenze degli studenti e li riammette alle lezioni. Le giustificazioni delle assenze devono essere tassativamente prodotte il giorno del rientro o al più tardi il giorno successivo. In assenza di giustificazione
l’allievo sarà eccezionalmente ammesso in classe dal Dirigente scolastico o dal suo delegato di sede. La situazione sarà segnalata alla famiglia tramite annotazione sul registro elettronico e, in caso di ripetuti eventi, mediante email istituzionale o contatto telefonico.
Licenza
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