Pon fse inclusione sociale e lotta al disagio
Competenze e territorio: la scuola come rete per contrastare il disagio
- Il 05 novembre 2016.
- BIPS01000N "A. Avogadro"-liceo scientifico
- 10862-fse-inclusione sociale e lotta al disagio
- 10.1.1 sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità
- 10.1.1a interventi per il successo scolastico degli studenti
Il progetto
Il Biellese è stato fortemente penalizzato dalla crisi economica e produttiva degli ultimi 15 anni.
Il mercato del tessile, a causa delle spinte della concorrenza straniera, si è pericolosamente delocalizzato e depauperato.
Ciò ha portato ad un progressivo disorientamento dei modelli socio-culturali tradizionali.
La città si è evidentemente spopolata e peggior destino è toccato ai paesi delle vallate che hanno spinto all'esodo la risorsa giovanile.
Chi parte per studiare in altre città non spera di tornare per mettere abilità e intelligenza a servizio della sua terra.
In questo contesto la scuola si propone come comunità educante impegnata a riscoprire, rivelare e valorizzare le potenzialità di un territorio che non è solo industria ma anche natura, turismo, tecnologia, spirito imprenditoriale.
Altro obiettivo è quello di valorizzare le doti dei numerosissimi 'nuovi cittadini' biellesi, arrivati anche nel nostro territorio in seguito ai recenti processi migratori, tramite politiche inclusive che devono necessariamente partire dall'età scolare e tener conto che il periodo dell'adolescenza immediatamente successivo all'obbligo è importantissimo nella formazione della persona-cittadino.
Obiettivi specifici e risultati attesi
- fare in modo che i nostri studenti imparino ad imparare.
- ognuno deve acquisire la capacità di organizzare il proprio apprendimento riconoscendosi in abilità e diverse abilità, individuando scegliendo e utilizzando le fonti e gli strumenti più idonei con particolare attenzione al contesto sociale culturale nel quale si muove quotidianamente.
- le agenzie presenti sul territorio, il patrimonio storico artistico e naturalistico devono diventare un costante punto di riferimento dell'apprendimento.
- tramite azioni di peer education e cooperative learning le attività progettate sono volte al recupero della coscienza di sè e delle capacità relazionali, alla motivazione allo studio come motore principale dell'autopromozione.
- la varietà delle attività proposte consentirà alle ragazze e ai ragazzi coinvolti di potenziare abilità di base e sociali che permettano loro di esprimere virtù e attitudini in ogni campo, riscoprendo il valore assoluto della loro educazione scolastica e personale.
- progetto presentato